Cronaca

montagnesera

Si è conclusa con successo l'operazione di recupero di un ragazzo di 28 anni, di Castellana Grotte, in provincia di Bari, scivolato lungo un fuoripista a imbuto in prossimità del comprensorio sciistico di monte Pratello, a Roccaraso.

Il ragazzo, mentre scendeva per il ripidissimo fuoripista, ha perso l’equilibrio e si è andato a schiantare contro un albero, fermandosi a pochi metri da un salto di roccia dalla pendenza proibitiva.

La chiamata al 118 e al Soccorso Alpino è arrivata dai tecnici della Polizia di Stato, di stanza a monte Pratello per il servizio piste.

Da un primo accertamento pare che il giovane abbia riportato una frattura del femore sinistro: è stato trasportato con urgenza al "San Salvatore" dell'Aquila dove stanno valutando l'entità del problema.

carabinieri

Una banale lite sarebbe alla base del violento litigio che ieri pomeriggio si è concluso con un duplice omicidio a Porta Nuova, a Pescara, in via Tibullo 25, dentro una mansarda.

Questa la versione fornita dall'assassino del 23enne di nazionalità polacca e della madre di 54 anni, arrestato pochi minuti dopo la scoperta del delitto.

Un delitto consumato con particolare ferocia, come hanno spiegato questa mattina gli inquirenti durante la conferenza stampa. Un bagno di sangue nella piccola abitazione con il corpo del giovane riverso sul letto e quello della madre che, all'arrivo dei soccorsi, era ancora in vita ma purtroppo era in condizioni disperate, ed è morta dissanguata nel giro di pochi attimi.

Tempestivo l'intervento coordinato di Polizia e carabinieri. Fondamentali le testimonianze dei passanti.

Immediatamente arrestato il 25enne ucraino, con precedenti per estorsione e furto, Maxym Chernysh, abituale consumatore di droga. E proprio per motivi legati agli stupefacenti conosceva la vittima, il 23enne polacco che lo riforniva abitualmente.

giornata memoria

Come ogni anno il 27 gennaio, “Giorno della Memoria”, il mondo intero ricorderà la Shoah, come monito per il futuro e per fare in modo che le giovani generazioni continuino a raccontarla anche quando i testimoni dello sterminio non potranno più farlo. In occasione della ricorrenza, anche in provincia di Teramo, numerose iniziative ed eventi, che confermano la sensibilità all’argomento della collettività teramana e che affiancheranno la celebrazione pubblica, organizzata dalla Prefettura a Teramo. Celebrazioni istituzionali in tutte le Città d'Abruzzo, a partire dai Centri più importanti.