Cronaca

avezzano ospedale

AVEZZANO: MALASANITA'

- Una triste ed amara vicenda, avvenuta all’ospedale San Filippo e Nicola di Avezzano è approdata nelle aule parlamentari del governo italiano. L’onorevole
Rita Dalla Chiesa, ha presentato una mozione ministeriale al Ministro della Salute dottor Orazio Schillaci. I fatti a cui la nota parlamentare italiana si
riferisce riguardano il Pronto Soccorso di Avezzano, e riguardano in particolare una signora di 78 anni di Carsoli. “Lo scorso primo novembre, la signora
Angela Balla – spiega la Dalla Chiesa – è stata trasportata in ambulanza all’Ospedale civile di Avezzano per lesioni riportate al volto in seguito a una
caduta in casa. Dopo varie ore di attesa, alla richiesta dei parenti di notizie in merito alle sue condizioni, il personale dell’ospedale avrebbe risposto
che sarebbero stati applicati dei punti di sutura alla ferita e che sarebbe stata dimessa il giorno dopo. Purtroppo, la mattina seguente, la signora si
trovava già in stato comatoso, in una stanza in stato di abbandono e senza alcuna strumentazione, come documentato dai figli. La signora è stata poi spostata
e intubata e trasferita nel reparto di geriatria, ma ormai era troppo tardi.

carabinieri tre

LORETO APRUTINO: STRANO VIA VAI

- Quasi 2 kg. di marijuana e diversi panetti di hascisc per un peso complessivo di 400 grammi. E’ quanto trovato ieri nell’abitazione a Loreto Aprutino di
un 35enne, di origine calabrese,dai Carabinieri del N.O.R.di Montesilvano e della Stazione di Collecorvino.L’uomo, già noto nella banca dati della Polizia,
è ora accusato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. In particolare, durante le operazioni di servizio i militari hanno notato un via vai di
persone che con fare sospetto entravano e uscivano dall’abitazione del giovane ,si guardavano intorno prima di entrare per poi allontanarsi in fretta dopo
essere usciti. Così, i militari hanno deciso di fare irruzione all’interno dello stabile per capire cosa stesse accadendo.

 

PESCARA: NEONAZISTI,1 ARRESTO E 1 INDAGATO

– Ci sono anche due abruzzesi nel gruppo neonazista “Werwolf Division” (Divisione nuova alba), sgominata ieri dalla Digos con 12 arresti, nell’ambito di una
inchiesta della Procura di Bologna.Le accuse sono di associazione con finalità di terrorismo, propaganda e istigazione a delinquere per motivi di
discriminazione razziale, etnica e religiosa e detenzione illegale di arma da fuoco. Secondo gli inquirenti, avrebbero pianificato “gravi attentati” anche
attraverso l’azione di “lupi solitari”. Tra gli arrestati, c’è Diego Cavallucci 44 anni di Pescara, mentre tra gli indagati c’è il 34enne Damiano Tiberii di
Colledara.