Cronaca

 

porto ortona

ORTONA: DODICESIMO SBARCO MIGRANTI, RESTANO IN ABRUZZO

– È approdata intorno alle 15 di oggi, al Porto di Ortona la nave Solidaire battente bandiera panamense con a bordo 50 migranti, tutti uomini, 39 adulti e
11 minori di cui solo uno accompagnato e salvati nei giorni scorsi nel Mar Libico.Migranti provenienti da Bangladesh, Pakistan, Sud Sudan, Egitto, Darfur,
Guinea, Eritrea e Sudan.Dopo le visite a bordo del personale medico dell’Usmaf i migranti saranno trasferiti nell’Hub predisposto dalla Prefettura in
Contrada Tamarete per tutte le procedure necessarie e poi trasferiti in centri di accoglienza: 12 in provincia dell'Aquila; 12 in provincia di Pescara; 13
in Provincia di Chieti e 13 in Provincia di Teramo.

chieti tribunale

CHIETI: CONDANNA

- Condannato a 14 anni di reclusione e al pagamento delle spese processuali, un uomo di 41 anni nei cui confronti sono state ritenute la recidiva specifica
e infraquinquennale e la continuazione: era accusato di maltrattamenti in famiglia,violenza sessuale ed estorsione nei confronti della compagna. È stato
inoltre dichiarato interdetto in perpetuo dai pubblici uffici e condannato a risarcire i danni, da liquidarsi in separata sede civile alla donna, che si è
costituita parte civile.I fatti risalgono a tre anni fa. Dopo un'iniziale frequentazione, fra i due si era instaurata una relazione affettiva, e l'uomo era
andato a vivere a casa di lei, ma ben presto ha manifestato i primi atteggiamenti violenti, con scatti di ira immotivati e minacce di morte qualora l'avesse
lasciato.

l aquila comune

L’AQUILA: CONDANNATI DUE TECNICI

– I giudici della Corte dei Conti Bruno Tridico e Andrea Liberati hanno condannato in solido il geometra Carlo Bolino e l’ingegnere Mirko Mazza nelle vesti
di Rup e direttore dei lavori, al pagamento di 36mila euro a favore del Comune dell’Aquila in relazione al completamento della strada Torrione San Giacomo.
Nel mirino la lievitazione dei costi dell’opera sulla scorta di una variante. La procura contestava “il dolo nella causazione del danno erariale e a
supporto di tale accusa si evidenzia la chiarezza della normativa violata e la falsità delle date riportate nella documentazione relativa ala perizia di
variante che farebbero pensare a una manipolazione”. L’indagine fu avviata da un esposto presentato due anni fa.