Cronaca

 

luco dei marsi piazza

LUCO DEI MARSI: UFFICIO POSTALE CHIUSO

– Il Comune di Luco dei Marsi rende noto che, l’Ufficio postale del paese, posto in via Regina Elena 111, sarà chiuso al pubblico fino al prossimo 26 aprile. Poste Italiane, infatti, sta dando vita ai lavori propedeutici alla realizzazione del Progetto Polis – Casa dei Servizi di Cittadinanza digitale. Eventuali slittamenti della data di riapertura saranno comunicati all’utenza da Poste Italiane. Nel periodo in cui l’Ufficio postale di Luco dei Marsi rimarrà chiuso, i cittadini potranno rivolgersi all’ufficio postale limitrofo che si trova in piazza Mazzini a Trasacco.

 

regione palazzo silone

ABRUZZO:RISANAMENTO IDROGEOLOGICO

– Il consiglio regionale, nella seduta di ieri, ha approvato il “Programma Regionale delle Opere Idrauliche” per il triennio 2023/25 finalizzato alla tutela e al risanamento idrogeologico del territorio. Il programma sviluppa un valore economico di 234 milioni di euro, prevedendo interventi strutturali nella misura del 90% e il restante 10% per studi di fattibilità volti alla mitigazione del rischio di alluvione nelle aree regionali a maggiore criticità.Tale programma,
viene elaborato sulla base di schede trasmesse dai servizi del Genio civile regionale e redatte in relazione alle rilevazioni effettuate sul territorio.

 

tribunale giudici

RIVISONDOLI: PATTEGGIAMENTO

- Ha patteggiato 20 mesi e il pagamento delle spese processuali, il tassidermista 58enne di Rivisondoli, accusato di aver sferrato una coltellata, al vicino di casa. I fatti sono del pomeriggio del 24 novembre 2021. Vittima, un maestro di sci 46enne, originario e residente a Rivisondoli. L\'aggressione si verificò in Alto Sangro, nel piccolo Comune, situato sull\'Altopiano delle Cinquemiglia. Stando alla ricostruzione, tra i due condomini nacque un diverbio riconducibile, presumibilmente, a vecchi dissapori. Anche se, la causa scatenante, sarebbe stata determinata dal pianto o dal rumore generato dal bambino di 18 mesi, figlio del maestro di sci. Condizione, questa, che avrebbe infastidito oltremodo l\'aggressore, tanto da determinare la reazione violenta. A quanto pare, il tassidermista, si recò a casa della vittima, e dopo una discussione accesa, la colpì al fianco con un fendente, mentre voltava le spalle per rientrare a casa.