Cronaca

ministero della salute

PESCARA:ATTENZIONE ALLE FAKE NEWS

- Occhio alle fake news, alle mail e ai post che girano sui Social. Non sono altro che tentativi di phishing, cioé una truffa su Internet per carpire informazioni personali, dati finanziari o codici di accesso, e attingere a conti correnti o altro. Un tentativo di truffa viene segnalato dal ministero della Salute che mette in guardia da una falsa comunicazione che sta girando a suo nome (ministerodellasalute.pro.it). Si tratta di una mail e/o di una informazione secondo la quale si informa che la certificazione covid è stata sospesa per uso sospetto. Di seguito viene chiesto di aprire alcune pagine digitali e inserire i propri riferimenti.
Altra segnalazione fraudolenta viene dall'associazione dei Consumatori Contribuenti Abruzzo (Cruc Regione Abruzzo) che a sua volta afferma di aver ricevuto parecchie indicazioni negli ultimi giorni che provengono dall’area cittadina del Pescarese. Ebbene, secondo queste segnalazioni, gli interlocutori si spacciano per dipendenti postali e bancari, e chiedono il numero della carta pre-pagata o di credito, asserendo che il codice OTD (la password che arriva per messaggio una sola volta per confermare un’operazione) sarebbe stato utilizzato da altri.

l aquila carcere

L'AQUILA: IN CARCERE 27ENNE

- Ora si trova in carcere, su di lui grava un’accusa orribile, quella di atti sessuali con minore e produzione di materiale pedopornografico. Il protagonista in negativo di questa storia tremenda – è un 27enne residente all’Aquila. A lui sono arrivati i poliziotti, tramite indagini partite dalla Polizia Postale su richiesta della Procura distrettuale di Catania. Il Gip, alla luce delle risultanze delle indagini avviate tempo fa, ha dato l’ok per l’applicazione della misura di custodia cautelare in carcere.
L’indagine – avviata dalla polizia postale di Ragusa – è partita dalla denuncia della madre di una bambina, adescata tramite i canali di Instagram e Whatsapp e parrebbe indotta ad inviare all’indagato immagini e video troppo personali.

acqua

ABRUZZO:EMERGENZA ACQUA, L'ACA AVVERTE "SI RISCHIA UN'ALTRA ESTATE A SECCO"

- Stiamo facendo di tutto per risolvere i problemi della carenza idrica, ma se le condizioni meteo dovessero essere quelle degli ultimi due anni, i cittadini sprovvisti di autoclavi potrebbero subire nuovi disagi la prossima estate». L'avvertimento arriva dalla presidente dell'Aca Giovanna Brandelli, che fa il punto della situazione sugli interventi programmati dall'azienda per cercare di attenuare il problema della mancanza d'acqua. Problema che si sta ripresentando in alcune zone anche in inverno. A Lanciano, ieri le scuole sono stata chiuse perché avevano i rubinetti a secco e a Chieti continuano ad arrivare segnalazioni dai cittadini che non hanno l'acqua.Ma alcuni interventi dell'Aca sono già partiti. Sono in corso i lavori a Bussi per ampliare il prelievo dell'acquedotto Giardino e aumentare la quantità d'acqua da immettere in rete, con una progettazione partita nel 2020 e recepita nel piano di investimenti approvato da Ersi.