Cronaca

 

 camion

CARSOLI:TRAGEDIA SFIORATA

- Tir piomba su un furgone in sosta in autostrada e sull’auto della polizia stradale che era ferma sulla corsia di emergenza per assistere l’automobilista che stava cambiando una gomma. Il pauroso incidente è avvenuto nella tarda mattinata di ieri sull’autostrada A24 sul viadotto di Pietrasecca, tra i caselli di Carsoli e Tagliacozzo. Fortunatamente solo un grande spavento per gli operatori di polizia e per il conducente del furgone in panne, che sono riusciti a schivare l’arrivo del Tir. Il camionista è stato sottoposto a tutti gli accertamenti, compreso l’alcoltest, ed è risultato tutto in regola. Probabilmente si è trattato di una distrazione che però poteva costare cara a tutte le persone coinvolte nell'incidente.

ovindoli neve due

OVINDOLI:INCIDENTE SULLE PISTE DA SCI, 21ENNE IN RIANIMAZIONE

– Incidente nel primo pomeriggio di ieri, allo snow park degli impianti di Monte Magnola, ad Ovindoli, dove un 21enne di Roma si è schiantato sulla pista riportando un grave trauma facciale. Il giovane è ora ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Sembra che il ragazzo,dopo una specie di salto, sia atterrato violentemente sulla neve battuta durante la fase di discesa, perdendo i sensi. L’impatto è stato violentissimo.

depuratore

VILLA SANTA MARIA: SCARICHI ABUSIVI

- Sono ben 40 gli scarichi attivi irregolari riscontrati dai carabinieri forestale di Villa Santa Maria nei corso dei controlli antinquinamento e di salvaguardia ambientale. E altrettante sono state le multe inflitte alla Sasi, società pubblica del servizio idrico integrato, a causa della mancanza di un idoneo impianto di depurazione o per la derivazione di scarichi da fosse imhoff non censite.
I controlli hanno riguardato gli scarichi idrici, pubblici e privati, nei torrenti e corsi d'acqua confluenti nel fiume Sangro, nel suolo e nel sottosuolo.I verbali di accertamento sono stati trasmessi alla Regione Abruzzo - Dipartimento Territorio e Ambiente – Servizio demanio idrico e fluviale, per la determinazione della sanzione, che va da 240mila euro a 2,4 milioni di euro.