Cronaca

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L'AQUILA, 17 APRILE 2020 
 
 Alla data odierna sono 233 i casi positivi al Covid-19 presenti in provincia dell'Aquila, di cui 46 ricoverati non in terapia intensiva (4 ricoverati in altra Asl), 13 in terapia intensiva e 122 in isolamento domiciliare (di cui 6 in altra Asl). Dall'inizio dell'emergenza, sono complessivamente 32 guariti e 20 i deceduti (12 provenienti da altra Asl).
Dei positivi Covid-19 finora registrati 34 sono dell'Aquilano (2 ricoverati non in terapia intensiva, 1 terapia intensiva, 23 in isolamento domiciliare, di cui 2 in altra Asl, e 8 guariti), 89 della Marsica (16 ricoverati non in terapia intensiva, di cui 2 in altra Asl, 4 in terapia intensiva, 46 in isolamento domiciliare, 18 guariti e 5 deceduti), 58 dell'area Peligna (14 ricoverati non in terapia intensiva,  di cui 1 in altra Asl, 3 in terapia intensiva, 37 in  isolamento domiciliare, di cui 4 in altra Asl, 2 guariti e 2 deceduti) 17 dell’area Sangrina (4 ricoverati non in terapia intensiva,  di cui 1 in altra Asl, 0 ricoverati in terapia intensiva, 9 in isolamento domiciliare, 3 guariti  e 1 deceduto) e 35 di altra Asl (10 ricoverati non in terapia intensiva, 5 in terapia intensiva, 7 in isolamento domiciliare, 1 guarito e 12 deceduti).
In sorveglianza attiva ci sono complessivamente 225 persone, di cui 62 dell'Aquilano, 87 della Marsica e 76 dell'area Peligno-Sangrina.
In sorveglianza passiva non ci sono persone.
La sorveglianza attiva in quarantena fiduciaria è disposta dalla Asl per chi ha avuto un contatto stretto con un caso confermato. Le autorità sanitarie controllano in modo periodico lo stato di salute dell’individuo con telefonate quotidiane.
La sorveglianza passiva è una forma di quarantena decisa autonomamente da chi ritiene di aver avuto contatti a rischio.
Lo rendono noto il direttore generale della Asl 1 Avezzano, Sulmona, L'Aquila,  e il presidente del comitato ristretto dei sindaci della Asl.
Unità di crisi del Comune dell'Aquila, dati forniti dal dipartimento di Prevenzione della Asl 1 Avezzano, Sulmona, L'Aquila aggiornati ‪alle ore 14.30‬‬‬‬.‬

atessa tre

Settore IV

Polizia Municipale – Attività Produttive – Polizia Amm.va

Ordinanza n. 19/2020 Atessa, 17 aprile 2020

OGGETTO: Ordinanza contingibile ed urgente ex artt. 50, comma 5, e 54, D. Lgs. 267/2000 e s.m.i. recante misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Centro residenziale per anziani “Santa Maria” sito in Via Cavalieri di Vittorio Veneto, 14.

IL SINDACO

 

Evidenziato che, alla data del 15 aprile 2020, stando alla relazione dei NAS, la situazione presso il Centro anziani è la seguente:

Ospiti deceduti:

Totale 4 morti: 2 confermati Covid-19 e 2 in attesa esito tampone;

Ospiti ricoverati in struttura:

Totale 21 ospiti (4 maschi e 17 donne) di cui:

10 confermati Covid-19 (3 maschi e 7 donne)

11 in attesa esito tampone

Totale operatori in quarantena “malattia”

11 operatori di cui:

6 confermati Covid-19;

5 in attesa esito tampone;

Totale operatori attivi:

10 operatori tutti in attesa esito tampone;

ORDINA

ex artt. 50, comma 5, e 54 D. Lgs. 267/2000 e s.m.i.


1. di confermare le prescrizioni già adottate in data 01.04.2020 dal Consorzio gestore della struttura, all'uopo consentendo - in via precauzionale e fatte salve ulteriori misure restrittive atte a contenere il diffondersi del contagio che saranno disposte dai competenti Enti ed organi di diverso livello del Sistema Sanitario Regionale (SSR) -  l’accesso e la permanenza nei locali della R.A. “Santa Maria” di Atessa esclusivamente a coloro i quali sono ammessi in qualità di ospiti e agli operatori della Società appaltatrice, nonché al personale a ciò espressamente facultizzato da disposizioni pubblicistiche (personale della ASL di Lanciano - Chieti – Vasto, al personale del Servizio 118, al personale medico, tecnico.);

2. di confermare le prescrizioni già adottate in data 01.04.2020 dal Consorzio gestore della struttura, all'uopo vietando l’accesso a terzi per visite di cortesia, di parentela nonché per assistenza religiosa, sociale o di prossimità, fino a nuove disposizioni sindacali;

3. di vietare l’acceso a nuovi ospiti;

4. di disporre che la struttura residenziale assistenziale sottoponga a specifico e continuo test molecolare per la diagnostica di COVID-19 tutti gli operatori che a diverso titolo accedono alla struttura residenziale in discorso. In caso di positività del test diagnostico i lavoratori dovranno essere allontanati e sottoposti a sorveglianza sanitaria attiva;

5. di disporre che il Consorzio gestore della struttura, provveda, per precipua competenza e responsabilità ai sensi e per gli effetti della Legislazione vigente, e nel pedissequo rispetto dei protocolli sanitari vigenti, all'assolvimento di tutti gli adempimenti previsti per la gestione dell'emergenza, anche ai sensi delle note Ordinanze regionali, nonché ad adottare ed efficacemente attuare tutte le misure, tecniche, organizzative e procedurali, di prevenzione e protezione, al fine di assicurare, tempo per tempo, la sicurezza e la tutela della salute dei lavoratori e degli ospiti della  struttura de qua;

6. di disporre, in particolare, che il personale della struttura residenziale, qualora non insorga sintomatologia respiratoria o esito positivo al Covid-19, a conclusione della propria attività lavorativa giornaliera, debba attenersi ad una delle seguenti opzioni:

  1. in via preferenziale, pernottamento nella stessa struttura di lavoro, alla luce della conclamata disponibilità di posti;

  2. pernottamento in struttura alberghiera, appositamente allestita o presa in affitto dalla ASL o dalla Direzione della residenza assistenziale, a proprie cure e spese;

  3. rientro al proprio domicilio, evitando contatti con altre persone (quarantena fiduciaria);

DISPONE

- che la presente ordinanza trova applicazione fino al 3 maggio 2020, fatta salva la possibilità di proroga, in conseguenza della dichiarazione di emergenza per rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili adottata dal governo nazionale.
- di dare adeguata pubblicità al presente provvedimento mediante la sua pubblicazione all’Albo Pretorio comunale e sul sito istituzionale;

L’inosservanza alla presente ordinanza comporterà l’applicazione delle sanzioni di legge nonché il deferimento all’Autorità Giudiziaria per violazione dell’art. 650 c.p.

DEMANDA

alla Direzione del Centro Residenziale “Santa Maria” di Atessa, nonché a tutti gli altri Enti istituzionalmente competenti, di eseguire e monitorare l’esecuzione delle misure adottate con il presente provvedimento.

informa

che il Responsabile del procedimento amministrativo per il presente atto/provvedimento è il Dott. Enzo Menna – Responsabile del IV Settore del Comune di Atessa (CH) e RUP del CSR;

che ciascun interessato può presentare memorie scritte e documenti ed eventuali controdeduzioni a norma della vigente normativa in materia di procedimento amministrativo e di diritto d’accesso;

che gli atti del presente procedimento sono in visione, previo appuntamento telefonico, durante l’orario pubblico 08,00/14,00 presso l’ufficio del responsabile del procedimento – Piazza Municipio, 1 – 66041 Atessa (CH) – Tel. 0872850421 – I° Piano.

informa, inoltre

che contro il presente provvedimento può essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo della Regione Abruzzo – Sezione Distaccata di Pescara - entro 60 giorni dalla notifica o comunque dalla piena conoscenza dello stesso, ai sensi della L. 6 dicembre 1971, n. 1034, oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro il termine di 120 giorni dalla notifica o dalla piena conoscenza del provvedimento medesimo, ai sensi del d.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199;

e dispone

che la presente sia:

a) notificata al Consorzio SGS ed alla Società Cooperativa La Rondine;

b) trasmessa:

  • alla Prefettura di Chieti;

  • Alla Questura di Chieti;

  • Al Presidente della Regione Abruzzo;

  • al Comando Carabinieri per la Tutela della Salute – NAS di Pescara;

  • alla Direzione Generale della Asl Lanciano-Vasto-Chieti;

  • al Dipartimento di Prevenzione della Asl2;

  • All’USCA della Asl 2;

  • alla Regione Abruzzo – Dipartimento per la Salute ed il Welfare;

  • al Comando Stazione Carabinieri Atessa;

  • al Comando di Polizia Municipale.

Il Sindaco

                                                                                                                                        Dott. Giulio Sciorilli Borrelli

fossacesia spiaggia
LEGGE REGIONALE N. 9/2020 - BONUS FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ – IL COMUNE DI FOSSACESIA ATTIVA IL SERVIZIO DI SUPPORTO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Al fine di agevolare i propri cittadini nella compilazione della domanda di accesso al bonus per le famiglie in difficoltà istituito dalla Regione Abruzzo, il Comune di Fossacesia ha deciso di attivare, già a partire da domani sabato 18 Aprile, un servizio di supporto presso il segretariato sociale. Secondo quanto previsto dal bando regionale la richiesta di contributo, che è finalizzato alla copertura delle spese per l’acquisto di beni di prima necessità, o per esigenze di emergenza abitativa, compresa la copertura dei costi per beni primari come ad esempio il canone locazione, i canoni acqua-luce-gas, è presentabile esclusivamente sulla piattaforma telematica regionale, entro e non oltre le ore 23.59 del 23 Aprile 2020. Alla domanda vanno allegati copia documento di riconoscimento in corso di validità del soggetto dichiarante, copia dei documenti d’identità in corso di validità di tutti i componenti il nucleo familiare (esclusi i minori), copia del codice fiscale del dichiarante, copia del permesso di soggiorno (per i soggetti stranieri), nonché dovrà essere indicato il codice Iban del dichiarante sul quale la Regione Abruzzo provvederà ad accreditare l’eventuale contributo. I requisiti previsti per l’accesso sono quelli consultabili sul sito della Regione Abruzzo https://www.regione.abruzzo.it/content/dgr-n-193-del 10042020. “Proprio al fine di agevolare i nostri cittadini nella compilazione della richiesta, considerato che la stessa può presentarsi solo online – dichiarano il Sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio e l’Assessore alle Politiche Sociali, Maria Angela Galante – abbiamo deciso di attivare un servizio di supporto alla compilazione, poichè ci rendiamo conto che proprio le fasce più deboli alle quali è rivolto il contributo, potrebbero avere maggiori difficoltà di accesso”. Lo sportello per l’assistenza nella compilazione sarà aperto presso il segretariato sociale nei seguenti giorni: sabato 18 aprile, dalle ore 9 alle ore 17; lunedì 20 aprile, dalle ore 9 alle ore 17; martedì 21 aprile, dalle ore 9 alle ore 17; mercoledì 22 aprile, dalle ore 9 alle ore 17; giovedì 23 aprile, dalle ore 9 alle ore 17,00. Per ricevere informazioni telefoniche, invece, è possibile rivolgersi al numero 0872/608740 nei giorni precedentemente indicati ed anche il martedì e giovedì dalle ore 15.00 alle ore 18.00.