Cronaca

sulmonatre

Il Coordinamento No Hub del Gas ha chiesto, a norma di legge, al Prefetto dell’Aquila Cinzia Teresa Torraco di annullare il provvedimento con cui il Questore Orazio D’Anna ha vietato la piantumazione di alcuni alberelli nel terreno di proprietà Snam, in località Case Pente, sul quale la multinazionale intende costruire la sua centrale di compressione del gas.  “Chiediamo l’annullamento del divieto del Questore per la manifesta illegittimitàdello stesso – scrive il Coordinamento nel ricorso -; l’art. 17 della Costituzione italiana sancisce che possono essere vietate solo le “riunioni in luogo pubblico” e soltanto in presenza di “comprovati motivi di sicurezza e di incolumità pubblica”.

Quella preannunciata dagli ambientalisti non era una riunione in luogo pubblico ma un’azione simbolica per la salvaguardia del pianeta che si sarebbe svolta su un terreno privato. Pertanto nessuna competenza aveva il Questore di intervenire in merito, per di più con un provvedimento interdittivo preventivo. Inoltre, alla luce della Costituzione, il divieto del Questore è privo della necessaria giustificazione. Dove sono i comprovati motivi”di cui parla la nostra Carta costituzionale? La semplice piantumazione di alcuni piccoli alberi avrebbe addirittura potuto mettere in pericolo la sicurezza e l’incolumità pubblica?

La nostra difesa è perfettamente in linea con la dottrina in materia del costituzionalista nonché giudice della Corte Costituzionale Augusto Barbera il quale sostiene che “Fondamentale è l’uso del termine comprovati; da esso infatti si deduce che: (…) devono sussistere concrete, non solo teoriche possibilità di turbamentodell’ordine pubblico”( così Augusto Barbera, Carlo Fusaro, Corso di diritto pubblico, VI edizione, il Mulino 2010).

Ad agire, eventualmente, avrebbe potuto essere la Snam, qualora però essa avesse subito un danno dalla piantumazione di alcuni alberelli. Cosa, questa, difficilmente sostenibile perché la stessa Snam ha sempre affermato che una parte dell’area (che si estende per ben 12 ettari) verrebbe comunque destinata a verde e quindi alla piantumazione di alberi. L’iniziativa, pertanto, più che come un “danno” andrebbe letta come un “dono” alla proprietà del terreno.

Ma il Questore non si è limitato a proibire l’iniziativa. Ha fatto di più, prescrivendo che la stessa “si svolga nello stesso giorno e nello stesso orario in Sulmona, nel piazzale antistante il Cimitero cittadino, in forma di presidio fisso”. Ora, a parte la impossibilità di piantare alberi sul piazzale antistante il Cimitero, essendo lo stesso in cemento, ci domandiamo – scrive il Coordinamento nel ricorso – se la modalità prescritta dal Questore non avrebbe potuto creare, questa sì, qualche problema di ordine pubblico, trattandosi non solo di un luogo pubblico ma anche di un luogo sacro frequentato da cittadini in visita ai propri defunti”. 

Sulmona,17.1.2020                                                                              Coordinamento No Hub del Gas

 

fossacesia ambasciatori

"100 Ambasciatori Nazionali": il Comune di Fossacesia tra i selezionati

Presso la Sala Koch di Palazzo Madama, a Roma, l’Assessore alla Cultura del Comune di Fossacesia, Maura Sgrignuoli, ha ritirato il Premio 100 Ambasciatori Nazionali per il progetto “Recupero dei locali sottostanti il Portale della Luna dell’Abbazia di San Giovanni in Venere, della Fonte di Venere e dell’area del Belvedere della Costa dei Trabocchi”.

Dopo essere stato classificato tra le ‘100 mete d'Italia nel 2018’, Fossacesia è stata inserita, anche per il 2019, nella lista di eccellenze nazionali in grado di rappresentare l'Italia. 

 Nella sala del Senato della Repubblica si è tenuta la presentazione del volume "100 Ambasciatori Nazionali", e la consegna del simbolico Premio agli interpreti di quelle buone pratiche che conferiscono pregio al patrimonio territoriale italiano. La selezione della giuria presieduta dall’attore e regista Carlo Verdone, si propone di individuare gli Ambasciatori Nazionali sulla base di alcune spiccate caratteristiche: la bellezza dei paesaggi, il ricco patrimonio storico e culturale, le antiche tradizioni, l’arte, la qualità dei prodotti alimentari, ma anche il gusto per l’ospitalità. Nel corso della manifestazione, la giornalista Alda D'Eusanio ha guidato in un affascinante viaggio tra gli esempi virtuosi di comuni, enti e aziende premiate. 

Fossacesia ha proposto il recupero di tre stanze sottostanti l’abbazia di San Giovanni in Venere che saranno destinate a museo, per l’esposizione dei reperti archeologici rinvenuti nell’area, della Fonte di Venere, di epoca romana, e del belvedere che si affaccia sul promontorio di Venere che è anch’esso oggetto di restauro e sistemazione – dichiara l’Assessore alla Cultura Maura Sgrignuoli -  al fine di creare un unico percorso storico – artistico – paesaggistico ed archeologico. L’ottenimento di questo premio ci riempie d’orgoglio e testimonia che Fossacesia ha dei tesori artistici di livello nazionale”.

 

montesilvano merce sequestrata

Questa mattina al mercato tra via Muzii e piazza Quattrocchi, in centro
città, alcuni cittadini hanno segnalato la presenza molesta di alcuni
senegalesi che chiedevano insistentemente l’elemosina e la vendita di
accendini, strattonando anche delle persone anziane. La Polizia Locale è
intervenuta tempestivamente allertata, dal consigliere comunale con delega
alla Sicurezza, Marco Forconi e in via Sospiri ha fermato alcuni ambulanti,
due sono riusciti a fuggire un altro di circa 45 anni è stato fermato dagli
agenti, che hanno sequestrato circa 40 prodotti di merce consistente in
profumi di contraffatti, apparentemente di marca e senza bollino di
garanzia.
“Le operazioni di contrasto all’abusivismo e alla contraffazione sono
fortemente volute dal sindaco Ottavio De Martinis – spiega Marco Forconi -
. La Polizia Locale questa mattina ha fermato un senegalese per vendita di
merce contraffatta, ora saranno i carabinieri a condurre le dovute
indagini. Martedì i nostri vigili condurranno dei controlli anche al
mercato di viale Europa. La Polizia Locale in estate effettua controlli in
spiaggia, in pineta e nella zona dei grandi alberghi mentre in inverno le
verifiche si svolgono principalmente nei mercati. Il servizio verrà
implementato nelle prossime settimane. Ringrazio il comandante Nicolino
Casale e tutto il comando, grazie al loro impegno il fenomeno del commercio
abusivo a Montesilvano è in diminuzione”.