Cronaca

ospedale

Pazienti da tre giorni in attesa di un posto letto, per quella che dovrebbe essere l'Osservazione "breve".

Fino a 70 persone in fila dalla mattina alla sera. Disagi, polemiche, proteste. Fatti consueti per il pronto soccorso dell'ospedale di Avezzano.

Medici e infermieri in servizio sono costretti a fare gli straordinari per limitare i disservizi, ma in più occasioni si verificano scene di esasperazione, tanto che alcuni pazienti hanno chiesto l'intervento di carabinieri e polizia. Come accaduto l'estate scorsa a un'infermiera aggredita verbalmente dalla familiare di un paziente in attesa da ore.

Ci sono malati da tre giorni in attesa di un ricovero, sistemati in una stanza dove l'aria è irrespirabile. Per non parlare della sala d'attesa dove le file aumentano col passare delle ore. Tutti sono a conoscenza di quello che accade nel pronto soccorso e ogni volta parliamo delle stesse problematiche. Ma non si fa niente per trovare una soluzione.

Dalla Asl la replica: "Per migliorare le prestazioni del pronto soccorso di Avezzano, occorre ripensare e rivedere gli spazi in cui opera e per tale ragione l'azienda ha focalizzato l'attenzione su questa necessità", ha affermato, a suo tempo, il manager facente funzione, Simonetta Santini. Gli operatori del Pronto Soccorso sono stremati, i turni notturni sono diventati ormai come quelli giornalieri e sono massacrati di lavoro.
I posti letto sono sempre meno per la grande utenza che vi affluisce. Per i bambini è previsto, a livello nazionale, il
rafforzamento dei Pronto Soccorso pediatrici, con interventi in base a specifiche scale di dolore per fasce d’età. E ad Avezzano, speriamo che, "gli spazi" di cui parla la dirigenza, quantomeno vengano rivisti al più presto.

biondi carta l aquila

La Carta dell'Aquila ("Manifesto delle Aree Interne"), è stata presentata sabato 23 novembre, nel capoluogo d'Abruzzo (sopra). Si tratta della presentazione del manifesto delle città medie delle aree interne che è stato lanciato dai sindaci dell'Aquila, Ascoli Piceno, Avellino e Carpi (per l'occasione rappresentato dall'assessore alla Ricostruzione).

Il manifesto vuole essere un punto d'accesso a competenze avanzate, rappresentando le identità socioculturali.

costantini jwan

Partono lunedì 25 novembre i lavori di rifacimento del manto stradale di alcune vie particolarmente rovinate della città, nell’ambito del piano asfalti. Nella giornata di lunedì verranno avviate le fasi di preparazione dei vari cantieri stradali a partire da Via Montello che, dalle ore 7.00 di martedì 26 novembre fino alle ore 18.00 di venerdì 29, verrà completamente interdetta al transito veicolare (ad eccezione dei residenti) nel tratto compreso tra l’incrocio con Viale dello Splendore/Via Acquaviva e la Strada Statale 16. Nel mese di dicembre altre strade cittadine verranno interessate dai lavori del piano asfalti. A partire dalle ore 7.00 di lunedì 02 dicembre, si procederà con l'esecuzione dei lavori su Via Falgioni, con divieto di sosta e di circolazione delle autovetture fino a giovedì 5 dicembre. I lavori di rifacimento del manto stradale interesseranno, successivamente, Via Prato e Via S. Nicolai.

“Finalmente partono i lavori su alcune delle vie più rovinate della città – dichiara l’Assessore alla Manutenzione Giampiero Di Candido – ci scusiamo fin da ora con i cittadini per gli inevitabili disagi dovuti all’interruzione del traffico veicolare per permettere il regolare svolgimento delle operazioni di rifacimento degli asfalti, ma questi interventi sono necessari al fine di restituire alla città alcune delle arterie stradali più frequentate, come via Montello”.

(Sopra, il Sindaco di Giulianova, Jwan Costantini.)