Cronaca

di primio

Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio (sopra), questa mattina, 27 agosto, allo stadio del nuoto teatino, aderendo ad una richiesta dei Consiglieri Comunali Marco Di Paolo e Graziano Marino, ha incontrato gli istruttori e il personale dell’impianto natatorio, assicurando loro che la piscina non chiuderà.

L’Amministrazione Comunale, infatti, è già al lavoro per perfezionare le condizioni di rinnovo dell’accordo con la FIN – Federazione Italiana Nuoto - per quanto riguarda la

gestione dei contratti sportivi, e per l’impiego del personale non tecnico.

obelix

Prati di Tivo: iniziati i lavori per l’installazione degli Obelix, gli esploditori antivalanghe previsti dal Piano di sicurezza

"Adesso pensiamo a Prato Selva" dichiara il Presidente.

Da ieri, 26 agosto, a Prati di Tivo sono al lavoro i tecnici della MND Italia srl, l’azienda che installerà i cosiddetti “Obelix” (O’BELLX) esploditori antivalanga di ultima generazione che limitano i rischi per sciatori e residenti nel corso della stagione invernale. Una spesa di circa 1 milione e 200 mila euro per dieci  O’Bellx : posizionati su piccole piattaforme vengono installati a inizio stagione con l’utilizzo di un elicottero e possono essere rimossi quando non servono.

I lavori dovranno terminare prima dell’8 dicembre quando, con la cabinovia in assetto invernale dopo le manutenzioni straordinarie effettuate dalla Provincia, dovrà iniziare la stagione sciistica.

L’intervento è la parte più consistente del Piano di Sicurezza di oltre due milioni di euro finanziato dalla Regione Abruzzo con i fondi del Masterplan.

Quello della sicurezza è un tema prioritario in una regione come la nostra tragicamente testimoniato dalla vicenda di Rigopiano  – dichiara il consigliere delegato alla montagna, Gennarino Di Lorenzo – una stazione sciistica messa in sicurezza è un valore aggiunto per l’offerta turistica. La nostra amministrazione punta molto sul rilancio delle aree interne e montane e sin dall’inizio si è mossa per risolvere i numerosi problemi collegati alla gestione degli impianti: le manutenzioni sono state fatte, presto inizieremo a lavorare su Prato Selva, un impegno assunto in prima persona dal Presidente”.

Che questa rinnovata attenzione verso la nostra montagna stia funzionando è testimoniato dai tanti turisti che l’hanno visitata quest’estate e dal successo, con echi internazionali, delle “cene sospese” organizzate grazie alla collaborazione fra il gestore privato degli impianti e i ristoratori – sottolinea il presidente Diego Di Bonaventura -  un risultato che indica una strada di lavoro chiara: collaborazione e sinergia fra pubblico e privato, dialogo con gli enti locali, dialogo fra gli operatori che sono una risorsa e che a loro volta devono imparare a collaborare. Entro ottobre cominciamo a lavorare per Prato Selva, altra risorsa che deve tornare a funzionare. Dalla prossima settimana gli uffici cominciano a lavorare per programmare i lavori di sistemazione della stazione di Fano Adriano”.

(Da: Testata on-line "La Provincia di Teramo").

teramo provincia

I lavori sulla provinciale 8 sono in via di completamento – spiega il consigliere delegato, Lanfranco Cardinale – manca solo l’ultimo tratto, circa un chilometro e mezzo sul territorio di Tortoreto e i lavori partiranno in autunno. Le altre provinciali, cui fa riferimento Di Matteo, sono inserite nella programmazione Masterplan e andranno in appalto nelle prossime settimane. Naturalmente verranno sistemati solo alcuni tratti, quelli più ammalo rati. Come noto con questi fondi l’ente ha pianificato una vasta operazione di manutenzione certamente significativa ma non sufficiente a coprire l’intera rete viaria: si è quindi proceduto per ordine di priorità. Sulla provinciale 11 interveniamo su un tratto di circa 700 metri; sulla 10 di circa 1 chilometro e infine, proprio nella zona di Tortoreto, sistemiamo un tratto della 5/a. Al consigliere comunale Domenico Di Matteo mi permetto di ricordare che si tratta di una programmazione nota, già licenziata con il precedente consigliere delegato Mario Nugnes con il quale Di Matteo ha condiviso un percorso politico. Nella nota inviata agli organi di informazione, inoltre, lo stesso Di Matteo, sottolinea che i lavoro sono stati comunicati nel corso di un’assemblea che si è svolta a dicembre. Da ex amministratore provinciale dovrebbe sapere che gli interventi sulle strade non possono essere realizzati in inverno e che bisogna aspettare la bella stagione. Così come è evidente che in questi mesi abbiamo aperto decine di cantieri sbloccando tante opere in contemporanea: polemizzare su questo, considerati i fatti esposti, mi pare inutile oltre che pretestuoso”.

(Comunicato giunto in Redazione).