E’ stato trovato in fin di vita davanti al cimitero all’interno della sua auto, è morto dopo il ricovero in ospedale. Si tratta di un 71enne di Cese, Aldo Alfonsi, sul cui caso sta indagando la polizia che in questi giorni ha sentito chi lo ha visto per l’ultima volta prima della tragedia.

Il fatto è avvenuto qualche giorno fa e in paese ancora non riescono a capacitarsi su cosa sia effettivamente successo a quest’uomo che ha sempre condotto una vita tranquilla e molto legato alla famiglia. È a Cese, frazione di Avezzano, che viveva con la moglie e due figli. L'uomo è stato rinvenuto agonizzante all’interno della sua auto nei pressi del cimitero di Cese. Il 118 lo ha condotto al pronto soccorso e poi al reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Sulmona. L’anziano non ha superatola fase critica nonostante le cure a cui è stato sottoposto; dopo alcune ore è morto. 

Se ne riparla a sproposito e forse nell'interesse di pochi, a danno della collettività. La nuova location del mercato settimanale, in questi dieci mesi ha dato risposte positive sotto ogni aspetto, sia per i cittadini avezzanesi e marsicani, che per gli ambulanti. Sono davvero pochi quegli ambulanti che "resistono" insieme con alcune associazioni, che ripropongono, fuori luogo, una nuova collocazione, accarezzando il ritorno al centro e non escludendo, dal nefando progetto, piazza Torlonia. Quest'ultima, come si ricorderà, rimessa a nuovo con diverse opere di ammodernamento, non dovrebbe essere considerata allo scopo, soprattutto per tutelare la sicurezza del traffico; probabilmente, forti sono gli interessi di qualche associato, ubicato proprio nel perimetro di piazza Torlonia. Sarebbe deleterio, incomprensibile ed inattuabile, l'eventuale trasferimento delle bancarelle al centro, considerato l'esperimento, positivo sotto tutti gli aspetti, del mercato del sabato ad Avezzano nord. Molti cittadini chiedono, al commissario Passerotti, che non ascolti quei pochi che, anteponendo i propri interessi, potrebbero danneggiare quelli della Città.