Cronaca

autoparcheggiate

AVEZZANO: FURTO FALLITO

- Ieri è stato tentato il furto di un SUV, nella centralissima via Trieste. Una donna ha parcheggiato la sua autovettura per sbrigare una commissione in
un’attività, ma quando è uscita, dopo soli pochi minuti, la sua auto non c’era più.Incredula di non trovare il suo SUV dopo solo pochi minuti nel parcheggio,
e non rassegnata al fatto che qualcuno fosse riuscito a rubargliela in pieno giorno e nel centro della città, a quell’ora frequentatissima, la donna ha
iniziato a girare intorno all’isolato per capire se i ladri fossero ancora nelle vicinanze, ed è stata grande la sorpresa nel trovarla parcheggiata in una
traversa a pochi metri di distanza dall’attività in cui si era recata, con la portiera aperta e con evidenti tentativi di manomettere la messa in moto.
Con ogni probabilità il poco tempo a disposizione e la zona molto frequentata a quell’ora, hanno giocato a sfavore dei malviventi, che non sono riusciti a
portare a termine il colpo.

scuola alunni

L’AQUILA: VOLEVA RAPIRE DUE BAMBINI DA SCUOLA ELEMENTARE, DENUNCIA E FOGLIO DI VIA A STRANIERA

– Ha provato a rapire due bambini all’uscita di una scuola elementare, all’Aquila.Per questo la Polizia di Stato ha notificato la misura di prevenzione
personale del foglio di via obbligatorio, ad una cittadina bulgara, residente in altra città ma da alcuni giorni residente all’Aquila.La donna nei giorni
scorsi si era resa protagonista di vari spiacevoli episodi di disturbo, creando allarmismo nei cittadini aquilani residenti nella zona ovest della città.
A seguito di uno di questi episodi, molto grave, avvenuto ieri, le indagini della squadra volante hanno permesso di identificare e denunciare la straniera,
la quale si era recata all’uscita di una scuola elementare del capoluogo, senza averne titolo, con l’intento di prelevare due minori in uscita dall’istituto.

 

pescara tribunale

PESCARA:PROCESSO GRANDI EVENTI,DALLE MOTIVAZIONI AMPIO RISCONTRO ALLE ACCUSE

- Depositate le motivazioni della sentenza dello scorso 15 luglio, al processo sui Grandi Eventi al Comune di Pescara, che ha visto la condanna dell’ex
assessore comunale Giacomo Cuzzi a 4 anni e 8 mesi; degli imprenditori Andrea Cipolla, 4 anni e due mesi, e Cristian Summa a 4 anni; degli ex assessori      Moreno Di Pietrantonio, 4 anni e 4 mesi, e Simona Di Carlo, 4 anni e 4 mesi, e del collaboratore di Cipolla Alessandro Michetti a 2 anni, pena sospesa. Assolti
l’altro collaboratore di Cipolla, Gianfranco Berardinelli, e la dipendente Asl Leila Colucci.In 215 pagine il collegio dei giudici del Tribunale di Pescara,
presieduto da Marina Valente, ripercorre l’intero iter processuale e sottolinea l’ampio riscontro alla prospettazione accusatoria su 4 distinti filoni di
indagine.