Cronaca

lanciano ospedale

LANCIANO:AGGRESSIONE AL PRONTO SOCCORSO

– “Come Organizzazione Sindacale in seguito all’aggressione avvenuta nella notte tra sabato e domenica del 27 Aprile, l’ennesima aggressione ai danni del personale del pronto soccorso di Lanciano, portiamo l’attenzione su quella che diventa una condizione non più accettabile a cui va posto rimedio”. Si è trattato di un addetto Asl che è stato afferrato per il collo da un forsennato senza una ragione plausibile. Occorrono interventi che tutelano attivamente e fattivamente il personale interessato, con l’applicazione di norme e leggi finalizzate allo scopo, telecamere funzionanti e posto fisso di polizia all’interno del Presidio ospedaliero.

CATIGNANO: GESTO INSPIEGABILE

- Lo aspettavano in campo per la partita di calcio. Ma ieri la sfida Catignano Vicoli-Real Montesilvano è stata rinviata a causa di un gesto, al momento, ancora inspiegabile. È stata la mamma a salvargli la vita, tirandolo per la maglietta fuori dalla macchina in pochi istanti. Il 27enne si è cosparso i vestiti di benzina e poi si è dato fuoco all’interno di un’auto a gas parcheggiata proprio davanti a casa, al centro di Catignano. Dopo il primo soccorso della mamma, il papà ha subito spostato la macchina che stava prendendo fuoco, allontanandola così dall’abitazione.
Il calciatore del Catignano è ora ricoverato al Sant’Eugenio di Roma per le ustioni che ha riportato al torace, le sue condizioni sono ritenute molto gravi. In ospedale, ma in modo più lieve, anche la madre che è rimasta ustionata alle mani.

avezzano carcere san nicola 241112 rep 01

LUCO DEI MARSI: TENTATO OMICIDIO

– Notte di violenza a Luco dei Marsi dove, una donna di 38 anni è rimasta gravemente ferita in seguito a un’aggressione. I Carabinieri hanno arrestato il suo compagno, un uomo di 34 anni, di origine straniera con l’accusa di tentato omicidio. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo avrebbe aggredito la donna sferrandole una coltellata al collo e, l’aggressione si sarebbe consumata al culmine di una lite. Allertati dai vicini, sul posto sono intervenuti tempestivamente i militari dell’Arma e il personale sanitario del 118, che ha trasportato la donna in ospedale. L’aggressore è stato invece condotto in carcere e dovrà rispondere dell’accusa di tentato omicidio.